Gruppi Appartamento Intermezzo & Interludio


FINALITÀ
La cooperativa Montepaolo opera da anni nel settore della riabilitazione di pazienti con disagi mentali gravi. Nel corso dello svolgimento dei percorsi terapeutici degli utenti inseriti nel sito “Comunità Montepaolo” è stato possibile osservare l’utilità di un contesto in grado di fornire un contenimento relazionale e ambientale, particolarmente rilevante nei periodi critici di crisi che inevitabilmente il paziente psichiatrico attraversa. Tuttavia il lavoro effettuato e l’esperienza accumulata, porta anche a dire che dopo un certo periodo di inserimento in struttura, il paziente accede ad una fase di maggiore stabilità, resa possibile dalla costanza dell’ambiente e delle relazioni con gli operatori e gli specialisti di riferimento. In questa fase si osserva una maggiore apertura dell’utente nei confronti del contesto sociale allargato, emerge un maggiore interesse e una maggiore disponibilità ad affrontare le difficoltà quotidiane legate all’acquisizione o alla riscoperta delle competenze utili a far fronte alle problematiche di tutti i giorni. Pertanto l’operatività mira a collegare le risorse e le possibilità dell’utente con le dinamiche comunitarie che regolano l’ambiente sociale allargato, con l’obiettivo di raggiungere spazi di funzionalità sempre maggiori e di ridurre il divario tra la società e l’individuo che ha portato alla condizione di marginalità. È in questa ottica che è nata l’idea di attivare nuovi e più dinamici servizi, con una maggiore apertura al contesto sociale, chiamati “Gruppo Appartamento Interludio” e "Gruppo Appartamento Intermezzo". Si è scelto di attivare queste unità operative con la formula del gruppo appartamento, in quanto la normativa prevede l’inserimento di un massimo di 6 pazienti, un numero sufficiente a ipotizzare un buon funzionamento, creando un gruppo di persone con le caratteristiche adatte a questo tipo di ambiente. Scopo dei gruppi appartamento è offrire un supporto a persone in carico al Dipartimento di Salute Mentale motivate a sperimentarsi sul piano delle autonomie nella vita quotidiana all’interno di un progetto riabilitativo più ampio finalizzato ad un aumento del livello di qualità della vita personale e sociale: - attivare un percorso successivo alla struttura comunitaria per pazienti che seppur gravi dal punto di vista psicopatologico abbiano raggiunto una stabilità atta al mantenimento delle abilità sociali acquisite in comunità; - riuscire ad attivare ulteriori potenzialità residue dell’utente attraverso rapporti più ravvicinati con la realtà sociale; - verificare e monitorare la stabilità del quadro sintomatologico del paziente e la persistenza delle capacità acquisite; - tentare di aumentare le autonomie sociali del paziente; - tentare di avviare i pazienti con le necessarie abilità ad intraprendere una borsa lavoro o un’attività occupazionale.
PERSONALE
Gli operatori di supporto hanno qualifiche di Educatore Professionale e Operatore Socio sanitario. Oltre agli operatori in turno la cooperativa ha previsto la figura di un supervisore all’attività che sarà garante della corretta esecuzione del servizio e di un efficace coordinamento con le interfaccia esterne. La cooperativa garantisce la formazione continua del personale.
Educatore professionale e Animatore
La Cooperativa Sociale Montepaolo, vede nell’educatore professionale e nell’Animatore professionale, l’operatore che, in base ad una specifica preparazione di carattere teorico-pratica, svolge la propria attività collaborando con le altre figure professionali dell’U.O. Egli promuove i rapporti interpersonali con e fra gli utenti della Cooperativa, fra gli utenti e le famiglie, i gruppi e le istituzioni sociali. Gli strumenti di cui si avvale sono relativi a metodologie di operatività psico-pedagogica e socio culturale. Nell'ambito del servizio prestato in cooperativa, collaborano con il Coordinatore dell’U.O. nelle fasi di verifica della validità e dei risultati dei progetti. Il percorso formativo richiesto è il seguente: • Laurea in Scienze dell’Educazione; • Diploma di Educatore Professionale; • Qualifica Regionale in Animatore Sociale; • Esperienze concrete in ambito educativo (Giovani, handicap, anziani, bambini, ambito psichiatricodisagio psicologico) e documentabile. Coordinatore U. O. Le principali funzioni di questa figura sono: • Organizzazione e gestione ordinaria e quotidiana dei pazienti; • Cura della posizione burocratica dei pazienti (in collaborazione con la responsabile organizzativa); • Organizzazione incontri dei pazienti coi Servizi e coi familiari; • Organizzazione incontri dei Servizi coi consulenti interni; • Organizzazione periodica incontri della Coordinatore e dei Consulenti con i Servizi al fine di inserire nuovi pazienti; • Controllo e aggiornamento delle cartelle utenti; • Organizzazione del tutoraggio per il personale ed i volontari; • Conduzione delle riunioni equipe settimanali; • Partecipazione alle riunioni di supervisione e di lettura delle dinamiche di gruppo; • Coordinamento, supervisione e verifica, insieme al Responsabile del personale, del lavoro svolto dagli operatori ed eventuale disponibilità alla sua sostituzione. • Ricerca di fonti di finanziamento in collaborazione col Presidente e stesura di progettazione allo scopo. • Coordinamento e supervisione delle attività riabilitative (una volta al mese) • l’applicazione del sistema qualità; tutto questo attraverso: • la definizione dei tempi; • la gestione delle sostituzioni e/o turnazioni; Pagina 4 di 7 • la creazione di sinergie tra ruoli, persone e servizi; • le verifiche periodiche degli interventi; • la formazione permanente degli addetti all’erogazione del servizio Il percorso formativo richiesto è il seguente: • laurea in psicologia, psichiatria o equipollente; • Esperienza nel campo del disagio psichico almeno triennale. • Spiccate doti organizzative e relazionali. Operatore Socio Sanitario
L’Operatore Socio Sanitario presta un’assistenza di tipo tutelare; essa si attua mediante l’erogazione di prestazioni primarie: alimentazione, mobilizzazione, eliminazione/evacuazione, prestazioni di tipo igienico sanitario, protezione. A questo si aggiunge la pulizia ordinaria degli ambienti di vita, arredi e attrezzature dell’ospite. Esse sono in qualche modo a confine tra l’area sanitaria e quella socio assistenziale; comportano attività non legate a situazioni di rischio specifico e non sono separabili da un’attività integrata di assistenza alla persona, in quanto essenziali all’attuazione del programma assistenziale. Parallelamente la tipologia degli interventi rientranti nell’ambito delle sue competenze va valutata come supporto integrativo, e non sostitutivo, di interventi sia di tipo educativo sia di tipo ricreativo culturale e psicologico. Anche all’assistente di base viene richiesto di prestare particolare attenzione alla relazione con l’utente e di partecipare ai momenti formativi proposti dalla Cooperativa anche quando le tematiche esulino dalle competenze specifiche inerenti il profilo di OSS in modo tale che faccia parte della loro formazione in struttura una competenza psicologica. Il percorso formativo richiesto è il seguente: • Licenza di scuola media inferiore. • Attestato di qualifica professionale come OSS. • Corso di riqualifica professionale OSS. • Corso di sicurezza sul lavoro. Psicologo Lo psicologo ha tra i suo i compiti l’ascolto dei singoli e del gruppo nella sua interezza e di valorizzare i ruoli e le responsabilità dei vari utenti a seconda delle autonomie e capacità proprie; ha inoltre la funzione di facilitare il clima di equipe e di dotare di significato ciò che accade nelle relazioni; ha la possibilità, per la sua formazione, di fungere da ponte o da “traduttore” per raccontare episodi rilevanti accaduti durante la settimana, nelle riunioni di supervisione proposte dallo psicoterapeuta consulente della Cooperativa. In struttura lo psicologo può svolgere anche compiti tipici dell’educatore professionale e dall’OSS se incaricato per mansioni differenti. Il percorso formativo richiesto è il seguente: • Laurea in psicologia; • Motivazione al lavoro in ambito clinico (con il disagio psichico).